Mascherine solidali: un appello dal settore Sociale del Comune.

Pubblicata il 12/05/2020

Petutelare la salute degli altri e di noi stessi, sappiamo che è obbligatorio l'uso delle mascherine negli spazi confinati o all’aperto in cui non è possibile o garantita la possibilità di mantenere il distanziamento fisico. Lo scorso 9 maggio l'Istituto Superiore di Sanità ha confermato la conformità delle mascherine lavabili, come già indicato nel DPCM del 26 aprile 2020, “anche auto-prodotte, in materiali multistrato idonei a fornire un’adeguata barriera e, al contempo, che garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate che permettano di coprire dal mento al di sopra del naso”.  
 
Una notizia - che fa bene anche all'ambiente - che ha dato vita a una collaborazione con una nostra concittadina che ha volontariamente cucito in casa 250 mascherine in cotone, per donarle ai Servizi sociali del Comune di Marano, a beneficio di chi non ha la possibilità di acquistarle.

“In questo periodo in cui siamo costretti a un distanziamento sociale, la vicinanza e la solidarietà si dimostrano in tanti modi e questa iniziativa si sostituisce idealmente a un abbraccio generoso e solidale - ha commentato l'assessore al Sociale, Paola Sbalchiero -. Sono le tante, piccole azioni che ci uniscono come singoli e come comunità: in questo momento in cui è scarsa la disponibilità dei dispositivi di protezione, l'idea di autoprodurre le mascherine lavabili può essere replicata a favore di tutta la comunità e soprattutto di chi ancora non le possiede, ed è anche un gesto a favore dell'ambiente”.
L'invito che il Comune sta facendo a quanti volessero contribuire alla produzione solidale di mascherine lavabili è quindi quello di contattare il settore Sociale del Comune di Marano, al numero 0445.598820. 

 

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