INVITO AD UN USO RESPONSABILE DELL’ACQUA POTABILE

Pubblicata il 01/07/2022

Premesso che le Autorità competenti hanno richiamato l’attenzione di tutte le istituzioni in ordine alle problematiche connesse con l’approvvigionamento e l’uso dell’acqua potabile, per fronteggiare il problema della siccità, con particolare riferimento alla necessità di assicurare il fabbisogno minimo di acqua per gli usi igienici ed alimentari;
 
Preso atto che la Regione Veneto con propria ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 37 del 3 maggio 2022 ha dichiarato lo stato di crisi idrica in tutto il territorio della Regione Veneto, ai sensi dell’art. 106 della L.R. 13.4.2001, n. 11 e della L.R. 16/8/2007, n. 40, a seguito delle anomale condizioni meteoriche e idrologiche;
 
Preso atto altresì della nota della Regione Veneto Prot. 279902 del 22 giugno 2022 a richiamo delle disposizioni di cui all’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 37 del 3 maggio 2022 – azioni conseguenti;
 
Considerato che le condizioni meteoriche e idrologiche hanno quale conseguenza una minore disponibilità di risorse idriche dovuta al prolungarsi dell’assenza di precipitazioni atmosferiche di notevole quantità e durata;
 
Ritenuto di dover evitare l’utilizzo improprio dell’acqua potabile per l’innaffiamento di orti e giardini, il lavaggio di autoveicoli e simili e di spazi ed aree pubbliche e/o private ed emungimenti per scopi voluttuari, ciò al fine di riservare massima disponibilità all’uso domestico e civile;
 
Ritenuto pertanto di imporre una disciplina finalizzata al contenimento del consumo e alla limitazione degli sprechi di acqua al fine di garantire la fornitura di acqua potabile necessaria per l’uso domestico e civile;
 
SI INVITA
 
1) la popolazione residente o avente attività sul territorio del Comune di Marano Vicentino di non utilizzare l’acqua potabile erogata dall’acquedotto cittadino per:
 
- il lavaggio di piazzali e vialetti, salvo documentata ed evidente situazione inerente l'igiene pubblica. In tal caso l'intervento sarà autorizzato dai competenti uffici comunali;
- lavaggio di autoveicoli (con esclusione degli autolavaggi);
 
 
- gli emungimenti per scopi voluttuari (fontane ornamentali, zampilli, piscine, etc.) qualora non dotati di dispositivi per il riciclo artificiale dell'acqua.
 
2) la popolazione residente o avente attività sul territorio del Comune di Marano Vicentino a non utilizzare l’acqua potabile erogata dall’acquedotto cittadino per innaffiamento di prati, giardini e orti con qualsiasi mezzo o apparecchiatura, fatto salvo l’uso di eventuali serbatoi per il recupero dell'acqua piovana. 
 
3) gli eventuali proprietari di pozzi artesiani di attenersi alle disposizioni di cui all’ordinanza del Genio Civile PGN 4011/32.12.45 del 17 maggio 2000, che ordina in tutto il territorio della Provincia di Vicenza, tra le altre cose, che l’erogazione dei pozzi salienti a getto continuo, sia regolata con idonei dispositivi di chiusura, in modo da eliminare qualsiasi erogazione a bocca libera;
 
4) a ridurre i consumi domestici di acqua ai soli usi potabili ed igienici, adottando le “buone pratiche” indicate dal Comune di Marano Vicentino e la Società Viacqua nel proprio sito istituzionale.
 
Si precisa che sono esclusi dalla presente ordinanza:
· agricoltori e floricoltori iscritti alla CCIAA;
· le c.d. casette dell'acqua
 
SI INFORMA
 
che eventuali ordinanze di divieto dell’uso dell’acqua potabile fornita dall’acquedotto, potranno essere successivamente adottate limitatamente a definite aree del territorio comunale, a seguito di comunicazione da parte di Viacqua di innalzamento della criticità riguardo alla disponibilità di risorsa idrica.
 
SI DISPONE
 
- che la presente comunicazione sia resa pubblica mediante l'affissione all'albo pretorio comunale e diffusa con idonei strumenti per garantire la conoscenza ai cittadini che la devono applicare.
 
                            
 
IL SINDACO Guzzonato dr. Marco

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