Disposizioni anticipate di trattamento - DAT

Le disposizioni anticipate di trattamento, meglio conosciute come  testamento biologico, sono regolamentate dall’art. 4 della L. n. 219/2017, entrata in vigore il 31/01/2018.
 
Di cosa si tratta
Le disposizioni anticipate di trattamento permettono di esprimere in anticipo le proprie volontà in previsione di una futura incapacità di autodeterminarsi e dopo aver acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte.
 
Le disposizioni anticipate possono essere espresse da tutti i cittadini maggiorenni capaci di intendere e di volere mediante:
  • Atto pubblico dinnanzi ad un notaio;
  • Scrittura privata autenticata da notaio;
  • Scrittura privata consegnata presso l’Ufficio dello Stato Civile del Comune di residenza.
La consegna delle DAT in Comune
I cittadini interessati a depositare le proprie disposizioni anticipate di trattamento in Comune possono presentarsi, previo appuntamento telefonico da fissare al numero 0445 598839, direttamente allo sportello dei Servizi Demografici.
Il giorno dell’appuntamento il disponente deve essere personalmente presente, munito di:
  • Scrittura contenete le proprie volontà in duplice copia originale, sottoscritta dal disponente e da eventuali fiduciari nominati. Si specifica che il Comune non è autorizzato a fornire moduli guida o precompilati relativi alle disposizioni anticipate. Questi moduli sono eventualmente reperibili sui siti delle associazioni e delle fondazioni che si occupano di fine vita;
  • Carta di identità;
  • Copia di carta di identità e codice fiscale di eventuali fiduciari sottoscrittori delle disposizioni anticipate.
L’Ufficiale dello Stato Civile accoglierà le DAT e le trasmetterà, previa acquisizione di consenso informato al trattamento dei dati da parte del disponente, alla Banca Dati nazionale del Ministero della Salute. La Banca Dati consente di:
  • Raccogliere copia delle DAT;
  • Garantire la possibilità di modifica o revoca delle DAT depositate;
  • Assicurare la piena accessibilità delle stesse da parte del personale medico e dei fiduciari nel caso di incapacità di autodeterminazione del paziente;
  • Consultare la propria DAT depositata accedendo tramite SPID o CNS alla banca dati stessa – e consentire l’accesso in consultazione anche al proprio medico curante e ai fiduciari nominati.
Modifica o revoca delle DAT precedentemente depositata
I cittadini che intendano modificare o ritirare le DAT precedentemente depositate possono farlo in qualunque momento rivolgendosi all’Ufficio Servizi Demografici previo appuntamento telefonico.
 
Il servizio è gratuito e le DAT depositate non hanno scadenza. Per maggiori informazioni: https://salute.regione.veneto.it/dat
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