Referendum Costituzionale del 29 marzo 2020

Per informazioni p.zza Silva n. 27, 36035 Marano Vicentino

tel. 0445/598825

Si comunica che è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 23 del 29 gennaio il D.P.R. 28 gennaio 2020 di indizione del referendum ex art. 138 della Costituzione per l’approvazione del testo della legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 240 del 12 ottobre 2019. 
Il testo del quesito referendario è il seguente:
«Approvate il testo della legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 240 del 12 ottobre 2019?»
Per tale referendum le operazioni di voto si svolgeranno domenica 29 marzo 2020, dalle ore 07.00 alle ore 23.00.


 Voto domiciliare per elettori in dipendenza vitale da apparecchiature elettromedicali o affetti da gravissime infermità.

In    applicazione della legge  27 gennaio 2006, n. 22,   come modificata dalla L. 7 maggio 2009 n. 46,   si prevede   l’ammissibilità   al voto domiciliare di "elettori affetti da infermità che ne  rendano impossibile l’allontanamento dall’abitazione".
Ai sensi della normativa sopraccitata possono essere ammessi al voto domiciliare, oltre agli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizione di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, anche gli elettori affetti da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio dei servizi previsti dall’art. 29 della L. 5 febbraio 1992 n. 104 (e cioè del trasporto pubblico che i Comuni organizzano in occasione delle consultazioni elettorali per facilitare agli elettori disabili il raggiungimento del seggio elettorale).
Al riguardo, il Ministero dell’Interno - Direzione Centrale dei Servizi Elettorali -, ha ritenuto utile, con la circolare, n. 16/2014 -  in data 4 aprile  2014, rammentare quanto segue:

  1.    le disposizioni sul voto domiciliare si applicano solo nel caso in cui il richiedente dimori nell’ambito del territorio nazionale (in caso di elezione del parlamento Europeo)
  2.    l’elettore interessato deve far pervenire al Sindaco del Comune nelle cui liste elettorali è iscritto, entro lunedi 09 marzo,  un’espressa dichiarazione attestante la propria volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui dimora, corredata della prescritta documentazione sanitaria, (contattare Ulss7)
  3.   la relativa domanda di ammissione al voto domiciliare va redatta in carta libera (nella stessa deve indicarsi l’indirizzo dell’abitazione in cui l’elettore dimora e, possibilmente, un recapito telefonico) e deve essere corredata di copia della tessera elettorale e di idonea certificazione sanitaria rilasciata da un Funzionario Medico designato dai competenti Organi dell’Azienda Sanitaria Locale;
  4.   i certificati medici potranno, altresì, eventualmente attestare la necessità di un accompagnatore per l’esercizio del voto;
  5.   i Comuni di iscrizione elettorale verificano la regolarità e la completezza delle domande di ammissione al voto domiciliare, includendo in appositi elenchi, distinti per sezione, i nominativi degli elettori ammessi e rilasciando a questi ultimi un’attestazione di tale inclusione;

   Voto degli elettori temporaneamente all'estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche e dei familiari conviventi.

Gli elettori temporaneamente all'estero da almeno 3 mesi, per motivi di studio, lavoro, cure mediche e dei loro famigliari conviventi, possono richiedere di poter votare per corrispondenza.
E' stato riconosciuto stabilmente per le elezioni politiche e i referendum nazionali il diritto di voto per corrispondenza nella circoscrizione Estero - previa espressa opzione valida per un’unica consultazione - agli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento della medesima consultazione elettorale, nonchè ai familiari con loro conviventi.
L'opzione per il voto all'estero può essere espressa compilando un apposito modulo, da trasmette entro e non oltre il 26 febbraio 2020, direttamente al Comune di Marano Vicentino, tramite email (anagrafe@comune.marano.vi.it), PEC (maranovicentino.vi@cert.ip-veneto.net)  , oppure fax 0445 560101.
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e necessariamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale ed una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti. Per maggiori informazioni vedi il sito del Ministero dell'Interno.

Modulo per l'opzione degli elettori temporaneamente all'estero per l'esercizio del voto per corrispondenza nella circoscrizione estero

 


Per qualsiasi ulteriore informazione contattare l’Ufficio Elettorale tel. 0445/598822

Per maggiori informazioni collegamento a Ministero dell'Interno: Referendum Costituzionale del 29 marzo 2020

 

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