INFORMAZIONI RELATIVE AI CASI DI WEST NILE IN VENETO
Pubblicata il 20/09/2012
Dal 20/09/2012 al 30/11/2012
INFORMAZIONI RELATIVE AI CASI DI WEST NILE IN VENETO
La Regione ha comunicato ufficialmente che una ventina di persone sono state ricoverate con sintomi neuro invasive provocate da virus West Nile in varie aree del proprio territorio.
In questo momento nella nostra azienda sanitaria non si segnala la presenza di alcun caso.
Tale infezione è trasmessa dalle zanzare del genere Culex, cioè la nostra zanzara comune, che punge di notte all’interno delle abitazioni. Non è invece possibile la trasmissione uomo-uomo.
In tale situazione è prioritario contenere il più possibile la densità di tali ditteri.
Come già comunicato in precedenza, i CITTADINI dovranno mettere in pratica i consigli illustrati nel sito
http://www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/Prevenzione/roditori_insetti/all/znazare_tigre2012.pdf,che ,seppur riferiti alla zanzara tigre (genere Aedes), consentono una efficace lotta anche verso altre zanzare ,in quanto tali insetti necessitano di acqua per la riproduzione.
In particolare si richiama l’attenzione sull’assoluta necessità di:
Nello stesso tempo chiederemo ai COMUNI di proseguire i trattamenti nelle aree pubbliche finché le condizioni meteo si manterranno favorevoli alla riproduzione della zanzara.
Altre informazioni potranno essere lette alla pagina:
http://www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/Prevenzione/roditori_insetti/roditori_insetti/20081021151259
A cura del Servizio Igiene e Sanità Pubblica
U.O. Profilassi Malattie Infettive
U.O. Igiene Urbana e Ambientale
La Regione ha comunicato ufficialmente che una ventina di persone sono state ricoverate con sintomi neuro invasive provocate da virus West Nile in varie aree del proprio territorio.
In questo momento nella nostra azienda sanitaria non si segnala la presenza di alcun caso.
Tale infezione è trasmessa dalle zanzare del genere Culex, cioè la nostra zanzara comune, che punge di notte all’interno delle abitazioni. Non è invece possibile la trasmissione uomo-uomo.
In tale situazione è prioritario contenere il più possibile la densità di tali ditteri.
Come già comunicato in precedenza, i CITTADINI dovranno mettere in pratica i consigli illustrati nel sito
http://www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/Prevenzione/roditori_insetti/all/znazare_tigre2012.pdf,che ,seppur riferiti alla zanzara tigre (genere Aedes), consentono una efficace lotta anche verso altre zanzare ,in quanto tali insetti necessitano di acqua per la riproduzione.
In particolare si richiama l’attenzione sull’assoluta necessità di:
- proteggere i bidoni per la raccolta di acqua presenti negli orti, coprendoli in modo che la zanzara non vi possa deporre le uova
- trattare i tombini presenti nelle proprietà private (es. aree condominiali) con insetticida antilarvale (in compresse o liquido).
Nello stesso tempo chiederemo ai COMUNI di proseguire i trattamenti nelle aree pubbliche finché le condizioni meteo si manterranno favorevoli alla riproduzione della zanzara.
Altre informazioni potranno essere lette alla pagina:
http://www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/Prevenzione/roditori_insetti/roditori_insetti/20081021151259
A cura del Servizio Igiene e Sanità Pubblica
U.O. Profilassi Malattie Infettive
U.O. Igiene Urbana e Ambientale
