Pazza idea: bere non dimenticando la salute

Pubblicata il 26/06/2013

ULSS 4: Comunicato stampa n. 86/2013
 
L’Ulss 4 Alto Vicentino alla “Vespaiolona” di Breganze
Pazza idea: bere non dimenticando la salute
L'Azienda sanitaria ha fatto conoscere l'esperienza Guadagnare Salute di Cà Dotta a Sarcedo, nata per promuovere stili di vita sani
 
 
Può sembrare una pazza idea, ma ha le sue valide ragioni di essere. L'Ulss 4 Alto Vicentino ha partecipato alla sesta edizione della Vespaiolona di Breganze per far conoscere l'esperienza Guadagnare Salute di Cà Dotta a Sarcedo, nata per promuovere stili di vita sani. "L'obiettivo era trasmettere il messaggio che se una persona sceglie di bere, lo faccia almeno in modo consapevole e responsabile - spiega Fabrizia Polo, referente del progetto Guadagnare Salute dell'Ulss 4 - . Ci sono lati oscuri dell'alcol che non sono condivisi nemmeno dagli stessi produttori e quello di Ca' Dotta è stato un vero esperimento di dialogo su questioni non certo facili ma condivisibili".
 
L'apertura dei laboratori di Cà Dotta nel contesto della Vespaiolona sembra apparentemente un controsenso, ma il team dell'Ulss 4, nello spirito della progettazione partecipata, ha coinvolto l'amministrazione, la Pro Loco e la Cantina La Costa per la condivisione di messaggi positivi di salute.
 
"Abbiamo accolto la proposta di far conoscere l'esperienza di Ca' Dotta pervenuta dal presidente della Pro Loco di Sarcedo Diego Oriente e dall'amministrazione comunale, in particolare dall'assessore al socio sanitario Fabio Cortese- aggiunge Polo - . A Ca' Dotta l'Ulss 4 gestisce da quattro anni i laboratori multimediali sugli stili di vita sani che hanno visto passare più di 23000 ragazzi con un trend in crescita continua. I temi che durante l'anno scolastico vengono trattati riguardano il fumo e l'alcol, e dal mese di aprile anche l'alimentazione sana con i nuovi laboratori per le scuole primarie".  
 
Una festa estiva tra le più frequentate del Vicentino dunque, ma anche un'occasione per riflettere sulla salute e promuovere stili di vita sani. Durante la serata Il personale dell'Ulss 4 ha proposto la visita dei laboratori multimediali ai partecipanti alla rassegna. "Abbiamo aperto i laboratori dedicati ai giovani sulla prevenzione di alcol e fumo e sui corretti stili alimentari, formando gruppi di persone interessate – raccontano Lucio Basso e Lorenza Faccio, operatori dei Laboratori di Cà Dotta  - . I presenti hanno anche potuto vedere filmati e immagini su Guadagnare Salute".
 
Il pubblico presente è stato anche intrattenuto con musica irlandese dal vivo, una mostra fotografica e assaggi di prodotti tipici locali a cura della Pro Sarcedo. "Fare festa è bello – conclude Polo - ci fa stare bene e lo dobbiamo sempre fare con consapevolezza, ovvero 'festa con la testa' come diceva uno slogan di una nostra campagna di qualche anno fa. Il bello della festa è l'incontro tra persone in contesti e angoli di paesaggio straordinari della nostra terra, tutte cose che creano benessere e che non devono trasformarsi in malessere e malattie, ma migliorare la durata e la qualità della nostra vita".

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