Marano aderisce alla protesta dei "Sindaci virtuosi" e spegne le luci

Pubblicata il 12/12/2013

Il Comune di Marano Vicentino ha aderito alla protesta dei "Sindaci virtuosi', riguardante quei comuni che in sede di bilancio di previsione 2013 non hanno aumentato l'aliquota Imu minima sulla prima casa.
Il Comune di Marano Vicentino, con delibera del Consiglio Comunale del 7 ottobre, ha infatti confermato per l’abitazione principale l’aliquota dello 0,4%, prevedendo anche un’aliquota dello 0,3% per le famiglie nel cui nucleo è presente un componente con disabilità grave accertata dall’apposita commissione medica ai sensi dell’art. 3, comma 3 della L. 104/’92.
Il decreto legge n. 133/2013 prevede che l’eventuale aumento rispetto all’aliquota base deliberato o confermato dal Comune per l’anno 2013, sarà versato dai cittadini in misura pari al 40% entro il 16 gennaio 2014 e rimborsato dallo Stato al Comune per il restante 60%.
Ciò crea un’evidente disparità di trattamento tra Comuni. Il mancato gettito di quegli Enti locali che hanno fissato l’aliquota base sulla prima casa allo 0,4%, nel rispetto e nella consapevolezza della difficoltà dei Cittadini, sarà parametrato su tale aliquota, mentre ai Comuni che hanno aumentato l’aliquota base anche sino al massimo consentito pari allo 0,6% lo Stato andrebbe a versare una quota proporzionalmente ben più alta.
Il Comune di Marano Vicentino, in continuità con l'iniziativa promossa dal Sindaco di Thiene Casarotto, ha spento le luci dell'albero di Natale in Piazza Silva nella giornata di ieri, mercoledì 11 dicembre, dalle ore 20.00 alle ore 21.00.
Obiettivo del segno di protesta è sensibilizzare sulla disparità di trattamento tra i Comuni virtuosi e chi invece ha aumentato l'aliquota Imu, scommettendo su un maggiore rimborso da parte dello Stato.
 
 

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