L’autocertificazione:
- deve essere firmata dal dichiarante senza autentica
- non è soggetta a marca da bollo
- può essere presentata da altra persona o spedita
- ha la stessa validità del certificato che sostituisce
- è utilizzabile nei rapporti con pubbliche amministrazioni, gestori di pubblici servizi ed enti privati (banche, assicurazioni, datori di lavoro…), come disposto dalla L. 120/2020
Per i Comuni, la Motorizzazione Civile, Scuole ed Università espressamente vietato richiedere certificati.
Si può autocertificare:
- nascita, residenza, cittadinanza, godimento dei diritti politici, stato civile, esistenza in vita, nascita del figlio/a, morte di un congiunto o del coniuge, maternità, paternità, stato di famiglia, dati personali, a conoscenza, contenuti nei registri di stato civile
- titolo di studio, qualifica professionale, esami sostenuti, titoli di specializzazione, titoli di abilitazione, titoli di aggiornamento e qualificazione tecnica, titoli di formazione
- situazione reddituale o economica, anche ai fini della concessione di benefici e vantaggi di qualsiasi tipo previsti da leggi speciali; assolvimento di specifici obblighi contributivi con l’indicazione dell’ammontare corrisposto; possesso e numero del codice fiscale, della partita IVA e di qualsiasi dato presente nell’archivio dell’anagrafe tributaria e inerente all’interessato
- stato di disoccupazione, qualità di pensionato e categoria di pensione; qualità di studente o casalinga
- qualità di legale rappresentante o di persone fisiche o giuridiche, di tutore, di curatore e simili
- iscrizione presso associazioni o formazioni sociali di qualsiasi tipo, iscrizione in albi o elenchi tenuti dalle pubbliche amministrazioni
- tutte le posizioni relative all’adempimento degli obblighi militari
- di non aver riportato condanne penali
- qualità di vivenza a carico
L’esibizione del documento di identità valido, per i dati in esso contenuti (cognome, nome, data nascita, residenza, cittadinanza e stato civile) ha lo stesso valore dei corrispondenti certificati.
Come Fare
Autenticazione di copia:
- Portare l’originale del documento e la copia da autenticare (marca da bollo se dovuta)
Autenticazione di firma:
- Portare un documento di identità valido dell’interessato firmare in presenza del funzionario (marca da bollo se dovuta)
Si ricorda che, in base alla normativa vigente, l’autenticazione di firma è ancora necessaria soltanto:
- Per istanze o dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà rivolte ai privati
- Per le domande relative alla riscossione di benefici economici (pensioni, contributi, ecc.) da parte di un’altra persona.
- Per le istanze e le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà presentate alle pubbliche amministrazioni ed ai gestori di pubblici servizi, basta sottoscrivere la dichiarazione davanti al dipendente addetto o, se presentata da altra persona o a mezzo posta o via fax, allegando la fotocopia di un documento d’identità valido del dichiarante.
La dichiarazione di chi non sa o non può firmare è raccolta dal funzionario a seguito accertamento dell’identità del dichiarante. Il pubblico ufficiale attesterà che la dichiarazione è stata resa dall’interessato indicando la causa dell’impedimento alla sottoscrizione.
Per chi non è fisicamente in grado di recarsi presso l’ufficio, previo appuntamento, è previsto il servizio di raccolta firme a domicilio (solo nel territorio del Comune).
Dove Andare
Non è necessario uno stampato predisposto; ve ne sono di disponibili in ogni pubblica amministrazione o gestore di pubblici servizi.
Si può ritirare un modulo predisposto con le varie dichiarazioni presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico.
Ufficio Servizi Demografici : Via XXV Aprile, 13
Vedi Apertura al pubblico degli Uffici
Pagina aggiornata il 23/10/2024